Polizia Municipale: svariati controlli commerciali e anti Covid, chiuse sei attività ed eseguita operazione anti contraffazione alla fiera

È stata un’ultima settimana in zona arancione piena di controlli e relative sanzioni. La Polizia Municipale ha svolto numerosi servizi per verificare il rispetto delle disposizioni dettate per il contenimento della pandemia e delle normative commerciali. Riguardo ai controlli anti Covid-19, il Personale del Reparto Polizia Commerciale ha eseguito la chiusura di sei attività commerciali per violazione delle regole imposte dalla normativa vigente.

La maggior parte sono stati colti in fallo dall’ordinanza sindacale, che ha disposto l’obbligo di chiusura alle ore 20.00 per gli esercizi di vicinato che vendono alcoolici. L’ispezione degli esercizi in via Gemmellaro, via Ventimiglia, via Auteri e via Etnea ha costatato l’apertura e il pieno esercizio oltre l’orario consentito. Le pattuglie annonarie hanno eseguito la chiusura provvisoria delle cinque attività, sanzionando ognuno dei rispettivi titolari con un verbale di 400 euro. In particolare è stato applicato al titolare dell’esercizio di Via Auteri un ulteriore verbale di 3.098 euro poiché sprovvisto di autorizzazione amministrativa per la rivendita di super alcoolici.

Ad aggiungersi alle sopracitate vi è una sesta attività in via Plaia. Gli agenti, coadiuvati dalla Polizia di Stato, hanno verificato la realizzazione di una festa con diversi partecipanti. Il titolare è stato verbalizzato con una multa di 400 euro e la chiusura provvisoria della propria attività per 5 giorni. Riguardo le norme anti Covid sono stati sanzionati due soggetti in via Gemmellaro e in via Vespucci, per il mancato utilizzo della mascherina protettiva, con il “classico” importo di 400 euro mentre una terza persona è stata sanzionata in via Di Sangiuliano con un verbale di 533 euro essendo fuori dal proprio comune di residenza senza giustificato motivo.

Nel contrasto alla contraffazione è avvenuta un’ampia operazione nell’area della Fiera di Piazza Carlo Alberto che ha interessato la piazza Grenoble e le vie Teocrito, Cosentino, Rizzo e Castiglione. Al termine delle verifiche sono stati eseguiti sette sequestri penali di merce con marchio palesemente contraffatto, in particolare scarpe, magliette, portafogli e borse delle più note griffe di moda, poste in vendita da ignoti extracomunitari che, alla vista delle pattuglie della Polizia Municipale, abbandonavano la merce e si davano a precipitosa fuga al fine di sottrarsi all’identificazione.

Sul fronte dei controlli amministrativi agli esercizi di vicinato, sono state effettuate ispezioni a cinque attività commerciali di prodotti alimentari, ubicate in via Umberto, via Giovanni di Prima, via Coppola e via Garibaldi, i cui titolari ponevano in vendita bevande super alcooliche in assenza della prescritta autorizzazione amministrativa. A ciascuno è stato elevato un verbale di 3.098 euro al quale seguirà la segnalazione alla Direzione Attività Produttive per le successive attività di competenza. Una gastronomia di via Acicastello è stata sanzionata con medesimo verbale poiché il titolare poneva in vendita prodotti alimentari confezionati in assenza di SCIA amministrativa. Altre tre attività commerciali in viale Mario Rapisardi, Corso Italia e via Filippo Corridoni, sono state verbalizzate per occupazione abusiva di suolo pubblico.

Infine è stato sanzionato un venditore ambulante di prodotti ortofrutticoli in Piazza Bonadies perché erano sprovvisto di autorizzazione amministrativa al commercio, dei requisiti professionali e della concessione di suolo pubblico, motivo per il quale sono stati elevati verbali dell’importo complessivo di 3.579 euro, con sequestro della merce che è stata poi devoluta in beneficenza. Il venditore ambulante è stato anche sanzionato con un verbale di 400 euro perché all’atto del controllo ometteva di indossare la mascherina protettiva.

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