Comitato civico “Rialzati Catania” nelle periferie consegna doni natalizi alle categorie più deboli
A Natale il comitato civico “Rialzati Catania” visita le periferie e incontra le categorie più deboli della nostra società. Donare, donare e ancora donare: è il focus del comitato che pone l’attenzione nelle periferie del capoluogo etneo per portare i tradizionali dolci natalizi ai bambini e agli anziani che vivono in quartieri, secondo loro, troppo spesso dimenticati. Un gesto tangibile e speciale dedicato a tante persone indigenti che possono così vivere questo particolare periodo dell’anno all’insegna della speranza e della solidarietà.
Il comunicato del comitato riporta: «Si tratta di una iniziativa di grande importanza e altamente significativa per tutti i componenti del comitato spontaneo e non solo. In questo periodo ci è sembrato opportuno e utile fare qualcosa di bello per le famiglie bisognose e fragili grazie anche al contributo di tanti cittadini che hanno sposato il nostro progetto. Da qui l’enorme gioia ed emozione, per tutti, al momento della consegna dei dolci».
Oltre questa particolare attenzione verso le famiglie e le fasce deboli, il comitato civico spontaneo avrebbe già in cantiere tante altre iniziative affinché nessuno resti indietro e tutti possano aderire a questo progetto di cittadinanza attiva. “Rialzati Catania” riprende infatti le parole di San Giovanni Paolo II che, durante la visita nel capoluogo etneo, esortò i catanesi a lavorare affinché la loro città potesse rialzarsi e risplendere di luce propria.
Di seguito le idee di base su cui si fonda il comitato civico: 1)Agevolare tutti i cittadini con ogni strumento al raggiungimento dell’autonomia energetica; 2)Promozione delle tradizioni e della cultura dei quartieri nei quartieri; 3)Corretta gestione dei rifiuti solidi urbani mirando al raggiungimento dell’autonomia di raccolta e smaltimento; 4)Promozione e organizzazione di mercatini Green (Produttore Consumatore-Km0) in tutti i quartieri; 5)Implementazione di visite e gite culturali per anziani e giovanissimi; 6) Agevolare anche attraverso la liberalizzazione delle licenze la produzione artigianale e la formazione di nuovi artigiani; 7) Implementazione del turismo anche attraverso semplificazioni autorizzative per piccoli eventi, eventi itineranti, spettacoli, esibizioni. Creazione di un dipartimento-ufficio per la promozione la realizzazione e l’istituzionalizzazione di grandi eventi, mostre, rassegne per la città; 8) Attrezzare piazze e parchi pubblici con mezzi e infrastrutture per l’esercizio di attività sportive (campi da basket, volley, attrezzi sportivi, ecc..), completamento e messa in sicurezza della pista ciclabile per tutta la lunghezza del water-front cittadino da Ognina al Paradiso degli Aranci.