Controlli discoteche Catania: lavoratori abusivi, orari di chiusura non rispettati e nessuna sicurezza antincendio
Nel corso dei servizi finalizzati ad accertare il rispetto delle norme che disciplinano gli esercizi pubblici di “Discoteca” e, in particolare, in materia di sicurezza e quiete pubblica, personale della Squadra Amministrativa della Divisione PASI della Questura di Catania ha effettuato controlli presso due note discoteche del capoluogo catanese.
Nel primo controllo il titolare della discoteca, ubicata sul lungomare tra Catania e Aci Castello, è stato deferito all’A.G. ai sensi dell’Art. 8-9-17 TULPS in rel. Art. 68 TULPS per violazioni delle prescrizioni imposte nella licenza rilasciata dal Questore di Catania in quanto all’ingresso dell’attività veniva impiegato personale “Buttafuori” che non risultava essere iscritto nell’apposito elenco prefettizio. Inoltre sono state elevate, ai sensi dell’Art. 3 c. 13 L. 94/2009, due contravvenzioni di 1.666 euro a due persone addetti ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi, poiché risultavano essere sprovvisti del relativo decreto prefettizio.
Anche nel secondo controllo, il titolare dell’altra discoteca, sita sul litorale della Playa, è stato deferito all’A.G. ai sensi dell’Art. 8-9-17 TULPS in rel. Art. 68 TULPSS e Art. 681 C.P. per violazioni delle prescrizioni imposte nella licenza rilasciata dal Questore di Catania e prescrizioni imposte dalla commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo a tutela dell’incolumità pubblico. Il titolare non osservava l’orario di chiusura stabilito per le ore 03 e impiegava un numero di addetti antincendio inferiore a quello dovuto. Inoltre, è stato contravvenzionato per la violazione di cui all’Art. 6 del D.L. 117/2007 mod. Art. 54 commi 2 e 3 Legge 120/2010 (6.666 euro) poiché non interrompeva la vendita e la somministrazione al pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche alle ore 03.
A completare il quadro d’illeciti, gli agenti hanno provveduto anche a deferire all’A.G. per i reati di cui all’Art. 8-9-17 Tulp in rel. Art. 134 TULPS il titolare della ditta che forniva il personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi poiché impiegava impropriamente una persona con mansioni di antincendio a svolgere servizio di “buttafuori” senza che fosse iscritto nell’apposito elenco prefettizio. Pertanto, l’uomo è stato contravvenzionato ai sensi dell’Art. 3 c. 13 L. 94/2009 (1.666 euro).