Rubava nelle scuole depredando tutto ciò che trovava: pregiudicato seriale individuato
I poliziotti del Commissariato Sezionale “Borgo Ognina” hanno denunciato un pregiudicato di 36 anni specializzato nei furti all’interno degli istituti scolastici. L’ultimo furto lo aveva commesso proprio la scorsa domenica presso il liceo scientifico “Galileo Galilei” di via Vescovo Maurizio, in cui il pregiudicato dopo aver scavalcato la recinzione della scuola e aver forzato una porta finestra si era introdotto nelle aule destinate alla didattica facendo razzia di computer e tablet.
Le indagini, condotte dagli investigatori del Commissariato Borgo, hanno permesso di risalire all’autore del furto: il criminale pregiudicato senza alcuna morale, una volta individuato, è stato rintracciato e denunciato per il reato di furto aggravato e ricettazione.
Con una mentalità prettamente criminale e probabilmente senza possibilità di salvezza, il pregiudicato ha negato fin quando è stato messo di fronte alle evidenze investigative e non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità ma cercando le giustificazioni più disparate.
Stavolta la giustificazione del pregiudicato per i vergognosi atti criminali non riguarda né il cibo né il dar da mangiare ai figli (senza faticare o trovare un lavoro) ma una più semplice ed egoistica. Il criminale senza morale ha riferito agli agenti che i soldi ricavati dai furti gli servivano per “comprare le sigarette e ricaricare il telefonino”. I poliziotti sono riusciti a recuperare sei computer portatili, costituenti parte della refurtiva derivante da un precedente furto consumato presso l’istituto comprensivo Leonardo Sciascia di Misterbianco.