Legambiente su incivili mercatino: «Giardino Pacini sempre più simile a discarica e parcheggio!»
Il distaccamento catanese dell’associazione ambientalista ritorna dopo poche settimane sugli incivili del mercatino a pochi passi da piazza Duomo. Dopo aver denunciato più volte le problematiche e l’inciviltà dei presunti venditori, Legambiente Catania è tornata in villa Pacini per constatare se vi fosse stato anche il minimo intervento delle istituzioni, anche di un sol esponente dell’Amministrazione o di un unico poliziotto municipale.
Come ogni domenica, alcuni “venditori” si sono barricati sotto gli Archi della Marina di Catania per vendere oggetti d’antiquariato, anche se in alcuni precedenti fatti di cronaca si sono verificati ritrovamenti d’oggetti rubati. Con poca sorpresa, dopo le denunce delle scorse settimane di Legambiente Catania, nulla è cambiato. Stavolta l’associazione ha deciso di replicare il post, con le foto che ritraggono diversi atti d’inciviltà, ma richiamando l’attenzione istituzionale anche attraverso un consigliere municipale.
Nel post in cui si vedono gli atti incivili più disparati, Legambiente Catania ha dichiarato: «Il giardino Pacini è sempre più simile ad una discarica e parcheggio! Anche il consigliere della Prima Municipalità Fabrizio Alessandro Cadili ha fatto un’interrogazione per conoscere eventuali permessi vocali e/o infrazioni commesse dai proprietari delle automobili parcheggiate dentro il parco. Una città che tende a sprofondare giorno dopo giorno».