Enzo Bianco soggetto di un atto vandalico: «Mi ha emozionato!»

In una Catania sempre più allo sbaraglio, senza una direzione sicura e migliorativa, la realtà del “giusto e sbagliato” è così offuscata da far tentennare e coinvolgere anche l’ex primo cittadino Enzo Bianco, il quale avendo ricoperto il ruolo di sindaco dovrebbe essere ben consapevole della distinzione tra “bene e male”.

Post dopo post, sui social di Enzo Bianco sembrerebbe emergere uno schema teso a valorizzare sé stesso ma al contempo (soprattutto da quando Salvo Pogliese è stato sospeso dal ruolo di sindaco per il reato di peculato) demonizzare, denigrare e infierire sull’attuale Amministrazione comunale, oggettivamente in forte difficoltà.

Probabilmente con un concorso di colpa condiviso con il social media manager, inaspettatamente, l’ex sindaco Bianco sembrerebbe legittimare il vandalismo urbano, condividendo una foto in cui si nota palesemente un atto vandalico, sottoforma di scritta, perpetrato su uno dei palazzi catanesi. Da un ex sindaco ci si sarebbe aspettato diniego e rifiuto per il gesto, denunciandolo e penalizzandolo, invece Bianco è lieto ed emozionato.

Nello specifico, Bianco riprende l’atto vandalico e lo condivide sui suoi social network poiché nella frase, che ha macchiato uno dei muri catanesi, emerge il suo nome ma soprattutto un complimento: «Grazie sindaco Bianco di aver fatto fiorire negli anni novanta la città che amo». Tralasciando l'incoerenza dell'autore, che ama la città ma la tratta come se la odiasse, seppur è palese il vandalismo presente in foto (effetto alimentato dalle scritte/tag immediatamente al di sotto), l’atto vandalico sembra esser sfuggito a Bianco.

L’ex primo cittadino Enzo Bianco sembrerebbe orgoglioso dei suoi presunti sostenitori che per fargli un complimento hanno vandalizzato il bene comune di Catania. Bianco ha dichiarato: «Una mia cara amica passeggiava in centro, zona via Di Sangiuliano. Ha visto un gruppo di turisti che cercavano di decifrare e tradurre questa scritta e mi ha mandato la foto... Mi ha emozionato! Questa città merita di più e di meglio...».

Giornalista fanatico delle due ruote e della fotografia, pieno d'ideali e senza prezzo nel cartellino.