Navi militari in “visita” al porto di Catania: fregate missilistiche classe Elli e la Carlo Margottini
Se nel fine settimana vi foste diretti presso il porto di Catania non avreste potuto evitare di notare delle “navi” atipiche ferme al molo. Suscitando più curiosità che preoccupazione, le navi militari sono sopraggiunte al porto di Catania in concomitanza con lo scoppio della guerra in Ucraina. Catania conferma la sua posizione strategica nel Mediterraneo ma non bisogna allarmarsi, poiché la zona è molto probabilmente solo di “attesa” per i mezzi militari.
Seppur presto prenderanno nuovamente il largo, le navi militari stanno creando curiosità e preoccupazione. È innegabile il rimando al pensiero dell’attuale guerra in Ucraina ma ciò non toglie il fascino e la curiosità che, soprattutto tra i più piccoli, queste navi militari emanano. Suscita sicuramente tristezza ponderare che mesi addietro i “giganti” nel mare del porto di Catania erano le gioiose, innocue e “civili” crociere.
La prima nave militare a essere stata avvistata è la Carlo Margottini (cioè la F592): una fregata missilistica della Marina Militare specializzata nella lotta antisommergibile. È intitolata al capitano di vascello, medaglia d'oro e di bronzo al valore militare, Carlo Margottini, caduto il 12 ottobre 1940 nell'affondamento del cacciatorpediniere Artigliere. Negli scorsi giorni, la Carlo Margottini era in compagnia della Aegaeon (F460): fregata della classe Elli della Marina greca, unità missilistiche tipo Kortenaer di costruzione olandese. Altre navi militari stanno giungendo, sostando e ripartendo.