Vina Rose, una catanese alla finale di "Una voce per San Marino"
Si è concluso sabato 19 febbraio il contest musicale "Una voce per San Marino", vinto dal noto cantante Achille Lauro, che potrà partecipare ora all' "Eurovision Song Contest 2022".
Durante la competizione canora, tra i big della canzone italiana, sono stati scelti 9 artisti emergenti, tra i quali spicca il nome della catanese Vina Rose, nome d'arte di Valentina Naselli, un volto poco conosciuto, ma una voce che non passa inosservata e che ha lasciato il segno con il brano da lei scritto e composto a Londra "Sweet Denial".
Figlia d'arte nata e cresciuta a Catania, la cantautrice Vina, ha collaborato con importanti nomi del panorama musicale italiano ed internazionale, quali Giorgia, Alexia, Andrea Bocelli; ha partecipato a diverse trasmissioni televisive nazionali e ha collaborato con L'Orchestra di Sanremo, con Radio Italia, Radio 105 e con Radio 2.
La sua fortunata carriera prosegue nel 2017 a Londra, dove Vina si trasferisce e dove si esibisce in club e prestigiosi locali, entrando direttamente a contatto con artisti inglesi e acquisendo le risorse necessarie per tornare in Italia e cercare di candidarsi all'"Eurovision Song Contest 2022".
Arrivata come prima artista emergente italiana nella top ten dei qualificati al contest italiano, in sesta posizione, Vina si dice simile ad un'"ambasciatrice della musica nel mondo: sono felice di aver portato la forza e il calore tipici siciliani su quell’ambito palco" e aggiunge che "con MTmusic c’è un rapporto prolifico che sta producendo dei risultati artistici di notevole rilievo".