Adranita affitta casa vacanze a Tropea con pagamento anticipato ma il B&B non esiste
La truffa coinvolge un adranita, un uomo di Battipaglia e una fittizia casa a Tropea. Un lavoro d’interforze ha permesso di risalire all’identità del truffatore, il quale aveva richiesto il pagamento su Postepay di sua proprietà.
Il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza, diretto dal Vice Questore Paolo Leone, ha denunciato un uomo di 50 anni per truffa. I fatti cominciano nell’estate appena trascorsa. Un ignaro giovane di Battipaglia voleva trascorrere le proprie vacanze estive in Calabria, tra le tante offerte di B&B ha deciso di prenotare presso uno, sito a Tropea.
In fase di prenotazione, la vittima aveva ricevuto indicazioni sul pagamento da effettuare tramite ricarica su carta prepagata Postepay, intestata a un uomo residente ad Adrano. Il truffatore è riuscito tramite peripezie a ricevere diversi pagamenti (mai rimborsati) finché la vittima ha realizzato di essere stato raggirato.
Scoperta che la casa vacanze non esisteva, la vittima ha realizzato d’aver subito una ben orchestrata truffa finalizzata a frodare i turisti, per cui ha deciso di rivolgersi alle forze dell’Ordine. La costante collaborazione tra diversi Uffici siti in regioni diverse ha condotto alla rapida identificazione del truffatore e al suo successivo deferimento all’autorità giudiziaria.