Il possibile approdo del colosso “Intel” a Catania apre nuove prospettive lavorative
Dopo ST Microelectronics, il colosso californiano “Intel” sarebbe intenzionato ad approdare a Catania. Con la probabile idea di creare un’industria di semiconduttori, il Sindaco Pogliese è pronto a garantire piena collaborazione affinché il sito scelto dall’azienda americana divenga effettivamente quello catanese.
Tuttora sono solo indiscrezioni e ipotesi ma nel caso divenissero realtà la Catania che sogna una “Silicon Valley” etnea potrebbe fare un passo avanti verso la realtà. Intel è una delle aziende americane di maggior successo, strettamente legata all’hardware informatico ma non solo. Il Sindaco di Catania Salvo Pogliese ha commentato: «Nonostante al momento ci siano state solo delle indiscrezioni giornalistiche, le prospettive che il colosso californiano dei semiconduttori Intel investa per un grande stabilimento a Catania, potrebbero essere concrete e fondate. Nei prossimi giorni al Ministero dello Sviluppo Economico ci sarà una riunione e in ogni sede la sosterremo».
Catania potrebbe divenire luogo fertile per la realizzazione in Italia di un grande stabilimento nel settore dei semiconduttori, carenti attualmente nell’economia mondiale, da parte d’Intel. Il Sindaco Pogliese ha continuato sottolineando quel che per alcuni potrebbe divenire la Silicon Valley etnea: «Il nostro distretto produttivo dell’hi-tech ha oggettivamente aumentato la sua attrattività imprenditoriale ed è pronta per questa nuova opportunità. In pochi mesi abbiamo registrato gli investimenti di Enel Green Power per la produzione di pannelli fotovoltaici. A loro, stiamo garantendo feconda assistenza istituzionale, semplificando le procedure autorizzative necessarie per la produzione. Con l’eccellente contributo al territorio dell’Università che sforna talenti sempre all'altezza delle sfide dell’innovazione, abbiamo il miglior contesto a un altro colosso, come Intel, che vorrebbe realizzare un sito produttivo nella nostra città con la possibilità di migliaia di assunzioni».
L’azienda prometterebbe un progresso della Città e una nuova richiesta di forza lavoro. Il primo cittadino catanese ha concluso: «Qualora Intel decidesse di investire a Catania, avendo anche valutato le altre recenti esperienze positive in termini di collaborazione istituzionale, ovviamente faremo fronte comune con quelle organizzazioni sindacali, datoriali e sociali che hanno autenticamente a cuore lo sviluppo produttivo e occupazionale del territorio».