Ennesima confisca di beni all’organizzazione mafiosa Santapaola-Ercolano (NOME E DETTAGLI)
Una complessa attività d’indagine ha condotto all’applicazione della misura di prevenzione personale e patrimoniale. Il Tribunale di Catania - Sezione Misure di Prevenzione ha emesso un decreto di confisca che è stato eseguito da personale della Questura di Catania.
I beni confiscati erano stati oggetto di sequestro di prevenzione eseguito a giugno dello scorso anno. A esserne proprietario (direttamente o attraverso terzi) è Salvatore Amato classe 1955, noto come “Turi Amato”, storico appartenente all’organizzazione mafiosa “Santapaola-Ercolano”, tuttora detenuto per cumulo pene detentive in relazione a diverse condanne definitive, inflitte per associazione mafiosa finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, estorsione ed altro.
Il patrimonio del mafioso Amato subisce un altro smacco a favore della giustizia. L’uomo è ben noto per i ruoli apicali che ha rivestito nell’organizzazione di stampo mafioso ma soprattutto per la stretta parentela con la famiglia del boss Benedetto Santapaola, poiché ne ha spostato la cugina Grazia Santapaola. Il ramo “professionale” del mafioso verteva prevalentemente al traffico di stupefacenti ed alle estorsioni. Inoltre è stato per lungo tempo responsabile del cosiddetto gruppo “ottantapalmi”, operante nel quartiere San Cristoforo.
La Divisione Anticrimine e della Squadra Mobile della Questura di Catania hanno effettuato diverse indagini “economico-patrimoniali” nei confronti del mafioso, facendo emergere l’esistenza di diversi beni. Nello specifico si è risaliti a diversi fabbricati ubicati a San Cristoforo di cui Amato, attraverso l’intestazione a terzi stretti congiunti come moglie e figli, ne aveva la piena disponibilità. Quasi scontato, il valore di tali immobili era di gran lunga sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati, alimentando e quasi confermando ch’essi costituiscano il frutto ed il provento delle attività illecite commesse in seno all’organizzazione mafiosa Santapaola.
Nei confronti del mafioso Amato è stata anche disposta la misura di prevenzione personale della Sorveglianza Speciale di Polizia di Stato con obbligo di soggiorno per anni tre e il pagamento di una cauzione che avrà esecuzione al momento della sua scarcerazione.