Inaugurata dopo dieci anni la decima stazione metropolitana a Cibali (FOTO E VIDEO)
Il quartiere Cibali da oggi potrà fruire della metropolitana per raggiungere il centro città. Oggi è stata inaugurata la stazione metropolitana che dal popoloso quartiere giungerà sino a piazza Stesicoro. La fermata è la decima dei sette chilometri totali dell’attuale percorso.
Continua l’allargamento della metropolitana teso a coinvolgere i quartieri, anche periferici, della Città di Catania al centro cittadino. Il tempo medio per la tratta Cibali-Stesicoro è di circa undici minuti e mezzo, auspicando dunque con l’uso frequente la possibile diminuzione delle auto in sosta nella zona del centro.
Se da un lato la nuova stazione metropolitana Cibali facilita il raggiungimento del centro città, dall’altro lato permetterà ai tifosi del Calcio Catania di raggiungere agevolmente lo stadio Angelo Massimino.
Sono dovuti trascorrere dieci anni per ottenere il passaggio del progetto dalla carta al cemento (ultimato). Oltre a una tempistica burocratica che non eccelle, il ritardo nella costruzione della stazione metropolitana Cibali è dovuto anche al superamento di diversi ostacoli tecnici e connessi alla gestione del cantiere, facendo tardare di altri quattro anni l’inaugurazione.
Il taglio del nastro è stato effettuato dal sottosegretario del ministero delle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri. A presenziare all’inaugurazione vi erano: l’assessore regionale Marco Falcone (delega alle infrastrutture), l’ex commissario governativo della Fce Virginio Di Giambattista in rappresentanza dell’attuale gestore Angelo, il direttore generale della ferrovia Circumetnea Salvo Fiore, il direttore d’esercizio Nello Gentile, l’arcivescovo metropolita Salvatore Gristina, il prefetto Maria Librizzi e il primo cittadino catanese. Inoltre sono stati numerosi i parlamentari nazionali e regionali, diversi sindaci e amministratori dell’area metropolitana etnea presenti.
Il Sindaco di Catania Salvo Pogliese ha commentato: «Oggi è un giorno importante per la città, abbiamo finalmente la decima stazione che collega con un quartiere storico come Cibali. La metro sta modificando il volto di Catania, tutto ciò è reso possibile grazie a lavoro sinergico tra istituzioni. Ora l’obiettivo è il 2026 con le 37 stazioni e i 45 km di binari sotterranei da Paternò all’aeroporto. La Metropolitana, tra pochi mesi, arriverà fin dentro all’ospedale Garibaldi e subito dopo a Monte Po. Prossimamente unirà anche Librino, Santa Maria Goretti e l’aeroporto al centro città, ma anche Misterbianco e in seguito anche Paternò, passando per Piano Tavola e Valcorrente connettendo una vasta area metropolitana».
Il progetto del Sindaco Pogliese è ambizioso e con una cronotempistica quasi da fantascienza. Purtroppo primo cittadino ha già infranto qualche promessa (come i solarium negli anni passati mai realizzati ma fin troppo ottimisticamente promessi) ma si auspica che stavolta parole e fatti vadano di pari passo, ottenendo così una delle metropolitane italiane più funzionale ed estesa.
A intervenire anche il sottosegretario Cancelleri: «La sinergia istituzionale lasciando casacca politica per indossare la maglia di Catania. C’è ancora tanto da fare, ma i 480 milioni stanziati nel Pnrr ci dicono che nel 2026 completeremo la metro. Si va avanti nella modernizzazione e nell’efficienza della mobilità di tutto il territorio». Il direttore della Fce Salvo Fiore ha annunciato che si potrà viaggiare gratis entrando dalla nuova stazione Cibali sino all’otto agosto, invogliando e facendo al contempo abituare i cittadini della zona.