Sciopero generale dei lavoratori: disagi per i servizi Dusty (I DETTAGLI)
Domani 30 giugno è stato proclamato lo Sciopero generale dei lavoratori dei settori elettricità, gas e servizi d’igiene ambientale. Se gli altri settori sembrerebbero non preoccuparsi dei possibili disagi, Dusty preannuncia la probabile difficoltà nel garantire il servizio ai cittadini.
Nella nota riportata da Dusty, nella giornata di domani potrebbero verificarsi dei disagi e dei probabili rallentamenti nella raccolta e nella rimozione dei rifiuti, in seguito alla possibile partecipazione degli operatori allo sciopero generale indetto in Sicilia.
La causa dello sciopero non riguarderebbe nello specifico i lavoratori quanto le aziende, infatti, lo sciopero sarà una protesta nei confronti delle disposizioni del Codice degli Appalti (art. 177), che dispongono l'esternalizzazione dell'80% delle attività delle imprese concessionarie. Tutti gli operatori ecologici a cui si applicano i CCNL Utilitalia e FISE/Assoambiente, si asterranno dal lavoro per l’intera giornata.
I cittadini non riceveranno i servizi d’igiene ambientale: non saranno assicurati i servizi di spazzamento e lavaggio delle strade né quelli relativi alla raccolta differenziata (sia essa Porta a Porta, sia di prossimità stradale), così come le isole ecologiche mobili, gli Eco punti di raccolta e i Centri comunali di raccolta che potrebbero essere operativi a singhiozzo.
Gli unici servizi garantiti saranno quelli definiti essenziali: raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani pertinenti alle utenze scolastiche, mense pubbliche e private di enti assistenziali, ospedali, case di cura, hub vaccinali, comunità terapeutiche (compreso lo spazzamento della viabilità interna), ospizi, centri di accoglienza, orfanotrofi, stazioni ferroviarie, marittime ed aeroportuali, caserme, carceri e uffici pubblici.
La Dusty si scusa con gli utenti ma non provvede a una soluzione né chiede ai cittadini di pazientare nel conferire la propria spazzatura, dunque Catania in questi giorni potrebbe svegliarsi con molta più spazzatura di quella già presente quotidianamente.