“Il Cuore di Raffaele”: consegnati i certificati per l’uso del defibrillatore, il padre: «La perdita di mio figlio è un vuoto incolmabile»
Nella tragedia è nato un lodevole progetto che, passo dopo passo, continua a formare e sensibilizzare studenti e cittadini sull’argomento. La fatalità di Raffaele Barresi è divenuta un simbolo per l’intera comunità. Nell’ambito del progetto “Il Cuore di Raffaele” sono stati consegnati i certificati che abilitano all’uso dei defibrillatori agli studenti del Liceo Principe Umberto.
La sobria cerimonia è avvenuta alla presenza del Sindaco di Catania Salvo Pogliese, del dirigente scolastico Mariella Raciti, del medico di protezione civile Eugenio Miuccio, del presidente della IV commissione consiliare Sanità Sara Pettinato e il padre di Raffaele, Antonio Barresi.
Il primo cittadino ha commentato: «È una splendida iniziativa che trasforma il dolore per la perdita di una giovanissima vita in concreta possibilità di salvarne migliaia, grazie alla capacità di saper utilizzare un defibrillatore in attesa dell’arrivo di un’ambulanza con i soccorsi. Stiamo installando numerosi defibrillatori automatici nelle principali piazze e vie di Catania, nella speranza che non debbano mai essere utilizzati ma nella certezza che si possano rivelare fondamentali».
Antonio Barresi, padre di Raffaele, ha sottolineato: «La perdita di mio figlio è un vuoto incolmabile ma iniziative come questa mi danno speranza che quello che è successo alla mia famiglia possa essere in futuro evitato ad altri».