Casbah Cifalota, richiesto il suo immediato recupero
"La Casbah Cifalota rappresenta una risorsa e non un peso per l’intera città di Catania, oggi però questo sito sta diventando un quartiere fantasma con una parabola discendente che solo il lavoro congiunto con l’amministrazione centrale può fermare".
Con queste parole il presidente del IV municipio Erio Buceti tiene alta l'attenzione sulla IV municipalità di Catania, una zona soggetta al degrado e all'abbandono.
Come sottolineato da Buceti, "da tempo il Sindaco Pogliese sta provvedendo a sanare immobili di grandi dimensioni che hanno rappresentato vere e proprie ferite per tutta Catania: parliamo di un piano di recupero che va assolutamente esteso ad una parte del quartiere di Cibali dalla storia centenaria. Un sito che oggi, però, ha tanto da nascondere agli occhi dei visitatori".
La zona di via annino, via Torrente e via Stazzone presenta infatti case abbandonate, ingressi murati e i rifiuti che deturpano la cultura, le tradizioni e la memoria del luogo.
La proposta di attingere ai fondi europei per avviare un definitivo piano di riqualificazione della storica Casbah Cifalota è stata avanzata dal presidente del IV Municipio di Catania già in passato, senza però ottenere una pronta risposta da parte del Comune. Ci riprova oggi, spinto dall'esigenza di realizzare concretamente un progetto attuativo che sappia coniugare lo sviluppo urbanistico del territorio e la messa in sicurezza di tantissimi immobili che oggi hanno porte e finestre murate o sono ridotte a pattumiere diroccate.