Militello in Val di Catania: c’è un nuovo spacciatore in città ma solo il cane antidroga riesce a scovarlo
I Carabinieri della Stazione di Militello in Val di Catania, con il supporto del Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno arrestato un cinquantaduenne del posto poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Pur a conoscenza di un nuovo spacciatore, i militari non riuscivano a coglierlo in flagrante dunque hanno chiesto aiuto a Reily e il cane antidroga incastra immediatamente l’uomo.
I militari utilizzavano i tossicodipendenti della zona per tentare di monitorare e ricostruire un’attività info-investigativa che potesse condurli all’uomo che per voce di corridoio era uno dei più attivi spacciatori di droga della zona. Non riuscendo a ottenere granché, gli agenti si sono presentati nell’abitazione dell’uomo in via Cavour con il cane antidroga Reily.
Durante la perquisizione personale gli agenti non hanno trovato nulla ma vedendo l’uomo sempre più nervoso a ogni minuto di perquisizione che passava, i militari hanno deciso di far intervenire il cane antidroga che ha immediatamente risolto la situazione scovando il possibile nascondiglio della droga.
Reily è giunto in bagno e si è issato sulle zampe posteriori puntando il soffitto. I militari hanno smontato i faretti del sottotetto in cartongesso rinvenendo due buste con 59 dosi di cocaina, già singolarmente confezionate per la vendita al minuto e un bilancino di precisione. Inoltre in un armadio della camera da letto sono stati trovati 1.650 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio. L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.