San Cristoforo: chiude l’esercizio nel rispetto del Dpcm, ma spaccia nel retro

Aveva chiuso il suo centro scommesse al pubblico rispettando quando previsto dall’ultimo decreto emanato dal Governo Conte, ma spacciava nel retro della sua bottega.

È questa la scoperta fatta dalla Polizia di Stato nei confronti di Michel Mirko Lazzara, di 26 anni, per il quale sono scattate le manette per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

Nella mattinata di ieri, i “Falchi” della Squadra mobile hanno notato un insolito via vai all’interno della sala scommesse di Lazzara, nella zona di San Cristoforo. Entrati nella bottega, hanno sorpreso il giovane, che è apparso visibilmente nervoso. L’intervento successivo della Squadra Cinofili dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha consentito il ritrovamento di 180 dosi di marijuana nascoste in diversi punti del locale per un peso di circa 150 grammi.

Nel corso della perquisizione, sono stati rinvenuti anche un bilancino di precisione e 2800 euro, suddivisi in banconote di piccolo taglio.

Il 26enne, già coinvolto nell’Operazione “Piazza Pulita”, è stato arrestato e trattenuto dalla Questura di Catania in attesa di giudizio.

Nata e cresciuta nella “raggiante” Catania, dove mi formo a pane, cinema e giornalismo. La passione per la settima arte e per le nuove forme di comunicazione, mi portano a conseguire la laurea in Scienze della Comunicazione ed un Master in Comunicazione e Marketing 2.0. Nel 2013 entro a far parte dell’albo dei giornalisti pubblicisti. Intrinsecamente pirandelliana, autrice di un racconto dal titolo “Intervista immaginaria all’Etna” contenuto nell’antologia “Catanesi per sempre”, divoratrice di libri, musica, nonché di serie tv, e con una valigia sempre pronta.