Corse clandestine di cavalli e droga: 33 arresti su Catania e Messina

Corse clandestine, traffico di sostanze stupefacenti, scommesse clandestine, maltrattamento di animali, associazione mafiosa: sono solo alcune delle accuse mosse a 33 persone, nei confronti delle quali i carabinieri del Comando Provinciale di Messina hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare.

L’inchiesta, coordinata dalla Dda di Messina, guidata dal procuratore Maurizio de Lucia, ha consentito di individuare e disarticolare il clan Galli, e una rete di distribuzione della droga in vari quartieri della città messinese.

Non solo: nel corso delle indagini sono stati individuati rapporti tra i Galli e il catanese Sebastiano Grillo in merito l’organizzazione di corse clandestine di cavalli tra le scuderie messinesi e catanesi, in cui sono coinvolti alcuni esponenti del clan Santapaola.

Le corse venivano organizzate in strade extraurbane, precisamente nella zona di Fiumefreddo di Sicilia al confine tra Messina e Catania, che venivano chiuse al traffico da gruppi di giovani a bordo di scooter, reclutati dal clan, in modo da consentire il passaggio indisturbato dei calessi trainati dai cavalli.

Nata e cresciuta nella “raggiante” Catania, dove mi formo a pane, cinema e giornalismo. La passione per la settima arte e per le nuove forme di comunicazione, mi portano a conseguire la laurea in Scienze della Comunicazione ed un Master in Comunicazione e Marketing 2.0. Nel 2013 entro a far parte dell’albo dei giornalisti pubblicisti. Intrinsecamente pirandelliana, autrice di un racconto dal titolo “Intervista immaginaria all’Etna” contenuto nell’antologia “Catanesi per sempre”, divoratrice di libri, musica, nonché di serie tv, e con una valigia sempre pronta.