Doppio riconoscimento per Guia Jelo da Catania a Milazzo: «Sono un toro»

Guia Jelo riceverà il Premio alla Carriera nell’ambito della 14ª edizione di “Corti in Cortile”, in programma dal 21 al 25 settembre al Palazzo della Cultura di Catania. La rassegna è un’importante vetrina per le produzioni indipendenti emergenti nazionali e internazionali.

Il Premio alla Carriera per Guia Jelo sarà consegnato venerdì 23 settembre e vuol essere un omaggio ai grandi protagonisti della scena artistica. L’artista ha dichiarato: «Mi rende orgogliosa ricevere questo riconoscimento al Palazzo della Cultura, ex Cortile Platamone, oggi Corte Mariella Lo Giudice, proprio nella zona di Catania dove sono nata e cresciuta, nel cuore della città. Lo voglio dedicare alla mia città, che mi ha dimostrato che non è vero che ‘nemo profeta in patria’. Qui mi sento amata e abbracciata. Mi sento dentro il cuore del liotru, di questo elefante che da bambina mi faceva paura. Ma non posso escludere dalla mia dedica mio fratello Gianfranco Jelo di Lentini e i miei due capisaldi artistici, Turi Ferro, Tuccio Musumeci e Michele Placido».

Con questo Premio alla Carriera Guia Jelo festeggia anche l’uscita, prevista nei prossimi giorni di ‘The Bad Guy’, serie Amazon che la vedrà recitare al fianco di Luigi Lo Cascio e Claudia Pandolfi, e il recente successo di ‘Devi avere paura’, spettacolo prodotto da Cinemaset di Antonio Chiaramonte, prossimamente in tournée. Il secondo riconoscimento sarà consegnato mercoledì 28 settembre al Festival del Cinema Italiano, in scena a Milazzo (ME) dal 27 settembre al 1º ottobre. Ad essere premiati saranno personaggi del panorama cinematografico, televisivo, dello spettacolo, dello sport, della musica, della cultura, della ricerca e della sanità, che hanno contribuito a porre in rilievo l’immagine migliore della Sicilia sia in Italia che nel mondo.

Riguardo il premio a Milazzo, Guia Jelo ha aggiunto: «Ringrazio il patròn del Festival del Cinema Italiano Franco Arcoraci e la direttrice artistica degli eventi musicali Giusy Venuti sia per avermi voluta che per il grande affetto e la grande considerazione umana artistica che hanno nei miei confronti. Loro mi chiamano la nostra eroina, non lo dimenticherò mai. Mi sento di meritare questo premio. Nella mia fragilità mi sento un toro, guarda caso il mio segno zodiacale. Un toro nell’arena, fiero, forte come un gran Leviatano. Certo, anche terrorizzato dalle banderillas dei toreri, ma io non temo i toreri perché vinco sempre. Vinco perché ho l’umanità al mio fianco. Ma c’è una banderilla, una sola, che non potrò evitare: quando diventerò troppo vecchia… Ma tanto, comunque, mi sentirò sempre una bambina. Una bambina che rinasce giorno dopo giorno».

In entrambe le manifestazioni Guia Jelo interpreterà un breve monologo tratto da ‘Peppa la cannoniera’, spettacolo messo in scena recentemente con successo al Teatro Vitaliano Brancati di Catania. L’artista catanese chiosa: «Questi premi rappresentano un inno alla mia libertà e alle mie verità. E infatti reciterò un piccolo monologo dove interpreterò ‘Peppa la cannoniera’, eroina del Risorgimento, quasi dimenticata. Io la interpreto con molta veemenza ed ho molto rispetto nei confronti di questa donna che dai posteri, ahimè, è stata purtroppo sottovalutata».

Giornalista fanatico delle due ruote e della fotografia, pieno d'ideali e senza prezzo nel cartellino.