Scritta “fasci appesi” su manifesto estrema destra nel Catanese: «Questo perché siamo omofobi, razzisti, squadristi, ecc.»

Quando l’insulto è subito e non effettuato tutti ci sentiamo vittime e nemmeno l’estrema destra sembrerebbe fare eccezione. In vista delle elezioni politiche la Città di Catania e l’hinterland sono tempestati d’affissioni (spesso abusive) di manifesti elettorali di tutti i partiti. Tra questi, nel catanese, uno è imbrattato dalla scritta “fasci appesi”.

Nello specifico, la scritta è apparsa nella notte sul manifesto elettorale di Giorgia Meloni, esposto nella sede di Acireale della senatrice di Fratelli d'Italia Tiziana Drago. Quest’ultima, probabilmente senza interrogare di comune accordo la diretta interessata, ha sparato a zero, soprattutto con apparente vittimismo che però, da molti, è stato colto come realtà dei fatti, essendo il partito retaggio della politica di estrema destra, se non attuale filo conduttore nei tempi attuali.

L’esponente di FdI ha dichiarato: «Ecco come appare la mia sede in Acireale stamattina e siamo ancora agli inizi… Questo perché siamo omofobi, razzisti, squadristi, ecc. ecc. ecc. L'importante che a Fratelli d'Italia venga chiesto di eliminare la fiamma!».

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