Sgominata una delle più grandi piazze di spaccio di Catania: plauso alle forze dell'ordine

Un'operazione antidroga della polizia, nell'ambito di un'inchiesta denominata 'Mezzaluna' coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura etnea contro un sodalizio che opera nel quartiere di Trappeto Nord, è stata eseguita stamani dagli agenti della squadra mobile della Questura, coadiuvati dal reparto cinofili.

I reati contestati, a vario titolo, agli indagati sono: associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanza stupefacente e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. 

L’operazione, che con i vari arresti ha permesso di sgominare una delle più grandi piazze di spaccio del quartiere di Trappeto Nord e dell'intero hinterland etneo, è l’esempio più evidente dell’azione continua e costante delle forze dell’ordine per riportare la legalità nelle periferie di Catania

A nome di tutto il tessuto sano del nostro territorio- afferma il presidente del IV municipio Erio Buceti- desidero fare un plauso alla polizia ed a tutti i rappresentanti delle istituzioni che lavorano ogni giorno per combattere la criminalità organizzata ed avere una società migliore. L'errore oggi da evitare assolutamente, però, è quello di bollare un intero quartiere, abitato da migliaia persone, come un immenso territorio dove la criminalità organizzata attinge per spacciare di droga e compiere qualsiasi altro tipo di azione criminale. Da un’operazione, splendidamente condotta stamattina dalle forze dell’ordine, non si può costruire polemiche strumentali e additare Trappeto Nord come un quartiere completamente malavitoso o criminale oltre ad usare altri epiteti irripetibili. Gettare fango sull'intero quartiere serve solo a creare odio e rancore nei confronti di tutta la comunità. E questo bisogna impedirlo in tutti i modi, cominciando anche dall’evitare evidenti errori “geografici” visto che via Ustica appartiene al quartiere di Trappeto Nord e non a quello di San Giovanni Galermo come erroneamente riportato da tantissimi organi di informazione”.