Sequestrano l’auto per mancata assicurazione: la proprietaria adesso rischia sei mesi di carcere
Una donna è stata pizzicata alla guida della propria autovettura senza copertura assicurativa. Avendo violato gli obblighi di deposito, adesso la proprietaria rischia il carcere fino a sei mesi. Nel quadro delle azioni mirate a garantire il rispetto delle norme sulla circolazione stradale, il Commissariato di Adrano, diretto dal Vice Questore Paolo Leone, ha denunciato una donna di 48 anni per il reato di violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro dall’autorità amministrativa.
La donna era stata nominata custode della propria autovettura poiché la Polizia Stradale, in altra circostanza, aveva sequestrato poiché mancante della copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi. Il veicolo sottoposto a sequestro amministrativo era stato depositato in un luogo non soggetto a pubblico passaggio (all’interno di un fondo agricolo) di cui la donna aveva la disponibilità.
Scaduti i termini per il pagamento in misura ridotta e considerato che avverso il provvedimento di sequestro non è stato proposto alcun ricorso, l’autovettura è stata confiscata dalla Prefettura. Gli operatori del Commissariato hanno effettuato gli accertamenti sul rispetto degli obblighi connessi alla custodia, verificando che il veicolo non era più presente nel luogo dichiarato dalla donna nel momento in cui le era stato affidato.
La donna non è riuscita a fornire giustificazioni plausibili riguardo all’assenza del veicolo dal luogo ove avrebbe dovuto essere custodito, dunque, è stato contestato il delitto di violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro dall’autorità amministrativa, per il quale il codice penale prevede la reclusione fino a sei mesi.