Consiglio dei ministri dichiara stato emergenza per Vulcano ed alluvioni Sicilia
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza, per dodici mesi, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 5 ottobre 2021, dal 13 al 14 ottobre 2021, dal 22 al 26 ottobre 2021, dal 28 al 31 ottobre 2021 e dall'8 al 17 novembre 2021, nel territorio delle province di Agrigento, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani.
Per far fronte alle esigenze più immediate sono stati stanziati 6.000.000 di euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali. Ad aggiungersi alla dichiarazione dello stato di emergenza anche il territorio dell’isola Vulcano, per un periodo di sei mesi, in conseguenza delle elevate concentrazioni in aria dei gas vulcanici CO2, SO2 e H2S rilevate. Per le esigenze più immediate, è stata stanziata la somma di 2.000.000 di euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali.
Le richieste del Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci a nome dell’intera popolazione siciliana sono state accolte. Per il Presidente Draghi era impossibile chiudere un occhio sull’Isola in seguito agli eventi climatici che avevano messo in ginocchio cittadini e città, soprattutto Catania. Sicuramente l’isola Vulcano ha dato una forte spinta per far decidere al Cdm lo stato d’emergenza e relative proroghe.