In fila ai controlli dell’aeroporto decide di portare con sé il portafoglio di un altro passeggero
Un’altra fruttuosa analisi delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza ha condotto gli operatori della Polizia di Frontiera a sventare l’ennesimo furto all’aeroporto di Catania. La segnalazione parte da un passeggero in partenza, il quale ha denunciato il furto del proprio portafoglio durante i controlli di sicurezza.
Gli agenti hanno accertato che il fatto reato era stato perpetrato da un altro passeggero il quale, rinvenuto il portafogli all’interno di una vaschetta portaoggetti, ha deciso d’appropriarsene e celarlo tra i suoi oggetti anziché consegnarlo alle GPG o ai poliziotti.
Diversamente dai “classici” furti ai controlli di sicurezza dell’aeroporto Fontanarossa, in cui i ladri tentano di partire con gli oggetti rubati, il ladro di quest’episodio ha abbozzato frettolosamente un piano per “riciclare” il portafoglio e il denaro all’interno.
In concomitanza con la denuncia di furto, un terzo passeggero (finora estraneo ai fatti) ha consegnato il portafoglio, privo di denaro, affermando d’averlo trovato nei bagni della sala partenze. Concentrandosi su quella zona, dalle immagini gli agenti hanno notato il passeggero/ladro andare in bagno per poi sperperare denaro acquistando il più possibile dal vicino tabaccaio per poi imbarcarsi per il suo volo diretto a Venezia.
Gli agenti non hanno atteso che il volo giungesse a destinazione, lasciando l’arresto ai colleghi veneziani, ma sono prontamente saliti a bordo del volo in cui si trovava il ladro, rintracciando ed individuando il passeggero. Dopo averlo identificato, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica per furto.