Emergenza maltempo: nuova ordinanza, chiusura scuole e regolamentazione attività commerciali (I DETTAGLI)
A conclusione di una lunga riunione che si è svolta nel pomeriggio di oggi, in Prefettura, per un'attenta valutazione del nuovo Bollettino Meteo codice “Rosso”, il Sindaco di Catania Salvo Pogliese ha emanato un'ordinanza di chiusura, per la giornata di sabato 30 ottobre, delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, dei cimiteri, dei parchi e giardini, dei musei, delle attività commerciali nelle aree mercatali, nonché l’apertura posticipata delle attività commerciali dalle ore 14.00 ad eccezione di quelle essenziali, delle farmacie e di quelle di vendita e somministrazione di alimenti e bevande.
Nella nuova ordinanza si legge: «Le indicazioni riportate nell'allerta meteo pervenuto, evidenziano, infatti ancora uno scenario di rischio e di vulnerabilità del territorio comunale e pertanto si rende opportuno e necessario stabilire specifiche misure cautelative idonee a garantire la sicurezza dei cittadini e degli operatori commerciali, nonché a rendere maggiormente praticabili le arterie urbane».
Il Sindaco Pogliese raccomanda prudenza ai cittadini e di muoversi da casa solo per ragioni di indifferibili necessità. Di seguito, punti e disposizioni principali dell’ordinanza:
a) chiusura degli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado pubblici e privati ricadenti nel Comune di Catania;
b) apertura posticipata delle attività commerciali a partire dalle ore 14.00 ad eccezione di quelle essenziali, delle farmacie e di quelle di vendita e somministrazione di alimenti e bevande;
c) divieto dello svolgimento di qualunque attività commerciale nelle aree mercatali all'aperto;
d) chiusura degli impianti sportivi all'aperto;
e) chiusura dei Cimiteri Comunali fatta eccezione per l'eventuale accoglimento delle salme;
f) chiusura del Giardino Bellini e di tutti i Parchi Comunali;
g) chiusura dei siti museali;
h) dai cittadini di non transitare nei pressi di aree già sottoposte ad allagamento;
i) ai cittadini di stare lontano da alberi e strutture precarie e impianti pubblicitari;
j) alle imprese di costruzione il controllo degli ancoraggi dei ponteggi, gru e oltre ogni struttura presente nei cantieri edili.