Il Museo della Ceramica era a rischio ma l’unità operativa è salva

L’unità operativa del Museo regionale della Ceramica di Caltagirone è “salva” dopo il serio rischio dell’ipotesi di rimodulazione degli assetti organizzativi dei dipartimenti, avanzata dalla burocrazia regionale. A comunicare la decisione definitiva della Regione Siciliana, a nome dell’intera Amministrazione, è il Sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo, il quale comunica soddisfatto: «Conferma la concreta attenzione alla nostra città, alle sue istituzioni culturali e al lavoro di quanti si dedicano alla crescita e alla promozione turistica di Caltagirone e del suo territorio».

Un fondamentale aiuto per il Museo della Ceramica di Caltagirone è giunto dall’assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana Alberto Samonà, il quale ha indicato alla direzione generale del Dipartimento dei Beni culturali «di dispiegare quanto necessario affinché, in considerazione della sua specificità e secondo anche le precedenti disposizioni, la gestione di questo strategico luogo di cultura venga mantenuta nell’attuale configurazione».

Il Sindaco Ioppolo ha aggiunto: «La permanenza dell’unità operativa in questione è in linea con gli impegni assunti e mantenuti dal presidente Musumeci e dall’assessore Samonà e rappresenta l’ulteriore riconoscimento della rilevanza essenziale, per la nostra città e il suo territorio, dell’unico museo regionale della ceramica in Sicilia specie nel momento in cui i lavori in corso (8,6 milioni di euro) per la ristrutturazione del prestigioso edificio di Sant’Agostino, che ne diventerà la sede definitiva, fanno registrare un rinnovato slancio».

Giornalista fanatico delle due ruote e della fotografia, pieno d'ideali e senza prezzo nel cartellino.