Cibali: fontane pubbliche in stato di degrado, IV municipio punta il dito su vandali e incivili chiedendo l’intervento comunale

È il periodo delle fontane pubbliche per il IV municipio, in particolare di alcuni consiglieri, che sembrerebbe essersi ricordato di queste piccole strutture con l’arrivo dell’estate. Dopo San Giovanni Galermo è il turno di Cibali in cui molte fontane versano in condizioni di degrado a causa della persistente azione di vandali ed incivili.

Nei casi estremi la fontana nemmeno esiste più, come quella presente all’interno della bambinopoli di via Verdurai. Il consigliere del IV municipio Giuseppe Zingale chiede all’Amministrazione comunale degli interventi di riqualificazione mirati, puntando a ridare decoro agli impianti danneggiati od ormai inesistenti, soprattutto nella Casbah Cifalota.

Sono diverse le vie nominate in cui c’è necessità di un maggior monitoraggio secondo il consigliere: via Cosentino Sava, piazza Santa Maria Ausiliatrice, via Adelia, via Maratona e via Cantone. Le fontane pubbliche nelle vie sopracitate sarebbero diventati secondo il consigliere cassonetti dei rifiuti aggiuntivi pur essendo ripuliti costantemente dagli operai comunali.

Per il consigliere Zingale la colpa sarebbe solamente dei “soliti maleducati” che provocano il ritorno della spazzatura nel giro di pochi giorni. Il consigliere punta il dito sugli incivili e i vandali ma anziché proporre una valida risoluzione nei confronti di quest’ultimi si sofferma alla generale richiesta di un maggior monitoraggio da parte del Comune, che dunque dovrebbe piazzare dei vigili a ogni fontana o immettere telecamere puntate sulle fontane pubbliche.

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