Nuovo decreto Draghi, fondi a sostegno della Regione per la costante attività dell'Etna

Nuovo decreto firmato dal presidente Mario Draghi, che satvolta però non ha nulla a che vedere con il Covid-19, ma bensì con l'attività eruttiva ininterrotta dell'Etna.

La "mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale della protezione civile in supporto della Regione Siciliana" per "gli eccezionali eventi connessi all'attività dell'Etna" dal 16 febbraio scorso e per "concorrere all'assistenza e al soccorso alla popolazione colpita dagli eventi" è stata disposta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri.

Il decreto, dispone anche "l'assegnazione di contributi per il concorso alla copertura finanziaria degli oneri sostenuti dalle componenti e strutture operative del Servizio nationale della protezione civile mobilitate".

Nel decreto si sottolinea che il territorio etneo, dal 16 febbraio 2021, è "interessato da continui episodi parossistici, forti esplosioni, colate e fontane di lava che hanno causato ripetute ricadute di materiale piroclastico su numerosi centri abitati del comprensorio etneo determinando una grave situazione di pericolo per l'incolumità delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati".

E la mobilitazione è motivata, nel decreto, anche con "il possibile aggravamento della situazione in vista del persistere degli eventi" e ricordando che era stata "richiesta il 7 marzo scorso dal Presidente della Regione Siciliana".