Pfizer Catania: via alle iniziative di mobilitazione per regolarizzare i lavoratori
I lavoratori dell'azienda farmaceutica "Pfizer" di Catania, appartenenti alle sigle sindacali Felsa Cisl, Nidil Cgli, Uiltemp Uil hanno indetto delle iniziative di mobilitazione.
La decisione, che è stata sostenuta dalle Segreterie Nazionali dei sindacati, è scaturita dalle continue richieste di confronto che i lavoratori dello stabilimento catanese hanno rivolto all'azienda e che riguardano gli oltre 200 contratti di lavoro in somministrazione al suo interno.
Come sottolineato dai rappresentanti dei tre sindacati in un comunicato, infatti, "è inaccettabile l’atteggiamento di Pfizer di non aprire un tavolo con tutti i soggetti coinvolti decidendo unilateralmente con quali interlocutori discutere" circa la situazione contrattuale che riguarda i lavoratori che operano in alcuni reparti dell'azienda e che sono a rischio occupazionale.
I sindacati conducono "moltissime vertenze affinchè tutti coloro i quali hanno investito nella somministrazione una parte più o meno importante della propria vita lavorativa, abbiano una continuità occupazionale, senza che ciò metta a rischio la tenuta delle imprese" e come ribadito dai loro rappresentanti nel comunicato, ritengono che "il buon esito della vertenza vada ricercato con soluzioni collettive che diano diritti per tutti e non favori a qualcuno".
Soprattutto ora che, in emergenza sanitaria, lo stabilimento farmaceutico catanese è impegnato nella produzione del vaccino anti Covid-19, si richiede quindi maggiore interesse verso l'impegno e la stabilità dei suoi lavoratori.